lunedì 11 maggio 2015

Dalla Brianza a Roma, tutti per Andrea. Con il 20 al mondo serve una nuova impresa



Il campo è lo stesso dove ha compiuto l'impresa di qualificarsi per il tabellone principale degli Internazionali d'Italia di Roma, il "Pietrangeli". Anche l'orario sarà pressappoco lo stesso di domenica, terzo match dalle 11, dopo Flavia Pennetta e prima di Jo-Wilfried Tsonga. A cambiare, per Andrea Arnaboldi, sarà l'avversario: David Goffin. A nostro avviso, lo diciamo subito, il peggio che poteva capitare a livello di abbinamento per i qualificati.


Il belga - che gli appassionati lariani nel 2012 videro al Challenger di Como - è proprio questa settimana al suo best ranking in carriera, numero 20 al mondo, e soprattutto è un giocatore non appariscente ma che sa fare bene tutto o quasi. Non solo, veloce o terra per lui fa poca differenza, visto che ha vinto due tornei Atp fino ad oggi uno sulla terra e uno sul cemento. Tra l'altro, Goffin non ha nemmeno troppi alti e bassi, è un tennista costante per tutta la partita.

Insomma, per il nostro miglior giocatore domani servirà la partita della vita con un vantaggio però: il non aver nulla da perdere. Il suo torneo Andrea l'ha già vinto qualificandosi per la prima volta in carriera per Roma, secondo miglior risultato di sempre dopo l'analogo obiettivo raggiunto un anno fa a Parigi. Una impresa ammirata da tanti suoi tifosi che proprio domenica erano presenti nella Capitale come testimoniano la foto di gruppo del Ct Cantù (in alto) e quella dei rappresentanti del Mariano Uso. Insomma, la Brianza intera domani pomeriggio sarà al fianco di Arnaboldi e spingerà ogni pallina con lui. Forza Andrea.

Nessun commento:

Posta un commento