Andrea Arnaboldi è nei quarti di finale del Challenger di Cherbourg. Un risultato importante che, oltre a restituire un bel po' di fiducia, lo riporterà tra i primi 200 al mondo dell'Atp. Questo pomeriggio, come già accaduto al primo turno con il giovane talento britannico Broady, Andrea ha disposto con discreta facilità dell'avversario, il bosniaco Aldin Sektic che aveva eliminato dal torneo addirittura Farrukh Dustov, uzbeco numero 118 al mondo per 6-2, 6-3.
Il mancino di Cantù ha piazzato la zampata in entrambi i set al momento opportuno, sul 4-4 nel primo (6-4) e sul 5-5 nel secondo (7-5). Arnaboldi ha giocato con grande intelligenza, scardinando il gioco dell'avversario con una regolarità notevole, palle molto tagliate e smorzate che non hanno lasciato scampo. Ora nei quarti l'avversario sarà la 19enne promessa francese Enzo Couacaud che ieri si è sbarazzato addirittura di Nicolas Mahut, solo un anno fa al best ranking di 37° dell'Atp, per 6-3, 6-1 in 53 minuti. Insomma, c'è da stare più che attenti.
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