Ciò che rende il tennis lo sport più bello del mondo, è anche e soprattutto l'aspetto mentale. Si gioca prima contro se stessi che contro l'avversario, e doti tecniche strepitose possono essere incenerite da una mente ballerina e non solida. Ecco perché prendono sempre più piede - tra i Pro e non solo - i mental coach che affiancano i "tradizionali" maestri e tecnici.
Lo Sporting Faloppio ha così deciso di organizzare per venerdì 5 dicembre alle 18 (all'Auditorium Comunale di Faloppio) un incontro con tutti i genitori della scuola tennis - circa 130 bambini - per poter spiegare il progetto 2014-2015 che prevede l'estensione anche ai loro figli dei mental coach (nella foto) già attivi nel settore agonistico. Il perché è spiegato nel comunicato inviato alle famiglie: "Sul campo da tennis si possono imparare competenze utili non soltanto a giocare meglio, ma anche a vivere meglio".
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