martedì 7 ottobre 2014

Succede di tutto in Uzbekistan, ma alla fine la battaglia premia Arnaboldi


Lotta Andrea Arnaboldi, ha un match point nel secondo set dopo aver già vinto il primo per 6-4, non lo sfrutta e perde al tie break. Poi, quando tutto pareva finito, difende due palle break sul 5-5 della terza frazione e domina il tie break decisivo. Non sono mancate le emozioni nel turno inaugurale del Challenger di Tashkent, in Uzbekistan. Il tennista canturino, al termine di 2 ore e 20 di battaglia, facendo un punto meno dell'avversario (114 contro 115) riesce nell'impresa di eliminare dal torneo il favorito croato Ante Pavic, confermando il buon momento che sta attraversando sul veloce.
Pavic, numero 135 dell'Atp, precede Andrea in classifica di poco meno di 60 posizioni che sul campo tuttavia non si sono viste. Ora nuovo match proibitivo per il 26enne brianzolo: domani affronterà la tesa di serie numero 2 e 72esimo dell'Atp, Sergiy Stakhovsky. Buone notizie anche in doppio per Arnaboldi: in coppia con Riccardo Ghedin ha passato il primo turno superando i padroni di casa Fayziev-Ismailov per 2-6, 6-3, 10-8.

Nessun commento:

Posta un commento