giovedì 11 settembre 2014

Arnaboldi doma Sonego: nei quarti si riparte da Viola e dal ricordo di Wimbledon


Vince ancora Andrea Arnaboldi. Vince e torna a guadagnare i quarti di finale di un Atp Challenger del circuito dove incontrerà ora Matteo Viola. Corsi e ricorsi della storia recente del tennista di Cantù. Quella con Viola fu infatti l'ultima vittoria a Wimbledon (nelle qualifiche) prima dell'infortunio e del lungo stop.
Un inconveniente che aveva fatto piombare il mancino nel tunnel delle sconfitte (cinque eliminazioni al primo turno) fino appunto all'avventura di questa settimana a Biella. Si riparte dunque da dove ci si era lasciati, verrebbe da dire. Ma questa è storia di domani mattina, secondo incontro programmato sul campo centrale. Oggi invece è andata in scena una partita convincente del canturino, in grado di domare con furbizia l'effervescenza del giovane avversario Lorenzo Sonego, 19enne al primo challenger della carriera ma già in grado di battere tennisti di livello come il monegasco Balleret. Eppure Andrea ha condotto sempre la partita, alternando palle corte a pallonetti, e soprattutto cercando il rovescio dell'avversario (il vero punto debole di Sonego). Arnaboldi ha anche dovuto lottare rimanendo sempre lucido nei momenti decisivi, e questo è un buon segno. Vinta la prima frazione al tie break, Andrea ha capitalizzato al massimo l'unico servizio strappato all'avversario in tutto il match sul 3-3. Poi ha tenuto i game al servizio fino al 6-4 finale. Per il brianzolo 80 punti contro 68, e soprattutto un dominio assoluto nei suoi game alla battuta (53 punti su 73, nonostante un solo ace).

Nessun commento:

Posta un commento