I pronostici - vedi precedente post - come spesso capita non ci hanno preso. E così il favoritissimo dagli appassionati, Adrian Ungur (Romania, testa di serie numero 3) ha perso al primo turno del torneo Challenger di Como in due set dall'argentino Guido Andreozzi (doppio 7-5). Ma quella di oggi è stata soprattutto la giornata del disastro azzurro. L'unico italiano a passare il turno (su sette) è stato Potito Starace, tra l'altro in campo in un derby con Lorenzo Giustino (6-2, 6-4).
Convincente comunque il successo della testa di serie numero 6. Ko invece le wild card Matteo Donati (6-2, 6-3 dal francese Herbert), Alessandro Giannessi (6-4, 6-2 dal serbo Pashanski) e Pietro Licciardi. Quest'ultimo, allievo di Renzo Furlan, è stato l'unico a convincere giocando un buon match con Mate Delic (Croazia) prima di arrendersi 7-6, 1-6, 6-3. Sul 2-2 della terza partita Licciardi era anche 15-40 con l'avversario al servizio. Brutte sconfitte infine per Marco Cecchinato (6-3, 7-6 da Bozoljac, Serbia) e Federico Gaio (7-5, 6-3 dall'irlandese Sorensen). Rinviati causa maltempo gli altri match di primo turno che si riproporranno domani a partire dalle 10 (nella foto il programma). Ovviamente, forza Andrea Arnaboldi. Il canturino giocherà il terzo match sul centrale. Pioggia permettendo.
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